martedì 30 dicembre 2008

bluetooth con archlinux

oggi ho voluto provare la mia chiavetta usb bluetooth per sincronizzare il mio cellulale nokia 6110,

eccovi la procedura da me eseguita.

con pacman ho installato i seguenti pacchetti:
sudo pacman -Sy gnome-bluetooth bluez-libs bluez-utils bluez-gnome

inoltre ho inserito nel file rc.conf nella sezione daemons la voce bluetooth.

DAEMONS=(syslog-ng dbus !network netfs crond alsa hal fam gdm wicd eee bluetooth)


per far partire il demone ho dato da terminale

sudo /etc/rc.d/bluetooth start

mentre per far partire la condivisione dei file tra pc e cellulare per trasferire file, vi basterà cliccare su applicazioni strumenti di sistema , condivisione file bluetooth se volete far partire il programma utile a trasferire i file dovete srivere da terminale questo:

bluetooth-applet &


le prove le ho eseguite su una chiavetta usb bluetooth mediacom.

dando lsusb, ottengò questo

Bus 003 Device 002: ID 0a12:0001 Cambridge Silicon Radio, Ltd Bluetooth Dongle (HCI mode)

il nuovo kernel gestisce perfettamente la chiavetta, senza problemi.

mercoledì 24 dicembre 2008

buon natale

AUGURI DI UN FELICE E SERENO NATALE.

sabato 20 dicembre 2008

ares su archlinux


ares è un interessante programma p2p di nuova generazione purtroppo non è stata rilasciata una versione di linux ma grazie al programma wine, lo si può benissimo installare sulla nostra arch.

il sito di riferimento del progetto ares lo trovate qui: http://aresgalaxy.sourceforge.net/

prima di tutto installate wine sulla vostra macchina aprite un terminale è scrivete:

sudo pacman -S wine

configurate wine scrivendo winecfg, in linea di massima potete lasciare tutto di default, l'unica opzione da modificare è la voce drive, cliccate su rileva automaticamente, salvate il tutto.



wine crea all'interno della vostra cartella home una cartella nascosta di nome .wine al suo interno viene ricreata una tipica versione di windows ridotta.

Finita l'installazione di wine procedete allo scaricamento di ares, sempre da terminale scrivete:

wget http://ovh.dl.sourceforge.net/sourceforge/aresgalaxy/aresregular211_installer.exe

installate il programma utilizzando wine.

wine aresregular211_installer.exe
eseguite l'installazione del programma seguendo le istruzioni che ricevete dall'installer, alla fine vi ritroverete con il collegamento all' eseguibile del software sul desktop, alcune volte chiudendo il programma ricevete dei messaggi di errore non fateci caso il programma viene chiuso regolarmente .

le cartelle del programma vengono posizionati dentro $HOME/.wine/drive_c/programmi/Ares

ancora lo sto testando ma in linea di massima posso affermare, che la velocità di esecuzione risulta pressochè identica all'esecuzione su macchine windows peccato per gli incovenienti che si riscontrano nella chiusura del programma.

Ricordatevi di non diffondere o scaricare materiale coperto dai diritti d'autore.

martedì 16 dicembre 2008

comical

comical è un simpatico programma che permette di leggere tutti i file multimediali con estensione cbr e cbz praticamente i comic books o se preferite i fumetti.

per procedere con l'installazione su archlinux, scrivete:

sudo pacman -S comical

il funzionamento non presente particolari difficoltà basta indicare l'archivo da aprire ed eccoci nella lettura del nostro fumetto preferito.

mercoledì 10 dicembre 2008

firefox 3.1 beta 2

Uscita una nuova versione di firefox che anche se ancora in beta sembra funzionare abbastansta bene, tra le principali novità introdotte troviamo:

la modalità Private Browsing, per navigare senza lasciar tracce, e Tracemonkey, il nuovo motore Javascript, abilitato di default.

Potete trovare maggiori informazioni qui:

http://www.mozilla.com/en-US/firefox/3.1b2/releasenotes/


per poter provare il nuovo firefox ho creato un piccolo pkgbuild.

create una cartella di nome firefox-3.1b2 dentro la vostra home.

mkdir firefox-3.1b2

entrate dentro la nuova cartella.

cd firefox-3.1b2

al suo interno create un nuovo file di nome PKGBUILD.

nano PKGBUILD

incollate al suo interno queste righe di codice.

pkgname=firefox

pkgver=3.1b2

pkgrel=1

pkgdesc="programma per navigare su internet"

arch=("i686" "x86_64")

license=('GPL')

url="www.mozilla.com"

depends=()

makedepends=

provides=

conflicts=

source=("http://releases.mozilla.org/pub/mozilla.org/firefox/releases/3.1b2/linux-i686/it/firefox-3.1b2.tar.bz2")

md5sums=()

build() {

cd $startdir/pkg/

mkdir opt

mkdir -p usr/bin/

cp -fr $startdir/src/firefox/ opt/

ln -s /opt/firefox/firefox usr/bin/firefoxb2
}

salvate tutto.

per compilare il PKGBUILD servitevi di makepkg.

makepkg -s PKGBUILD

alla fine per installare il software scrivete:

sudo pacman -U firefox-3.1b2-1-i686.pkg.tar.gz

trovere il link simbolico dell'eseguibile dentro /usr/bin/ , quindi per far partire il programma basterà scrivere da terminale.

firefoxb2

io attualmente lo sto testando posso affermare che mi sto trovando abbastanza bene, si nota una maggiore velocità nell'apertura delle pagine, rispetto alla versione precedente.

venerdì 28 novembre 2008

youtube-dl

youtube-dl è un utile script scritto in python che permette di scaricare filmati da youtube con dei semplici click del mouse.

per installarlo su archlinux scrivete:

sudo pacman -Sy youtube-dl

per scaricare i video di youtube basta copiare l'indirizzo web che si trova nel riquatro in alto a destra sotto la scritta URL.



youtube-dl "indirizzo web"

per estrarre l'audio dei filmati flv scaricati, si può utilizzare il comando ffmpeg.

installare ffmpeg con pacman.

sudo pacman -S ffmpeg lame

estraiamo l'audio in formato mp3 dal filmanto flv.

ffmpeg -i filmato.flv audio.mp3

estraiomo l'audio wav, scrivendo.

ffmpeg -i filmato.flv audio.wav -ab 128k

con l'opzione 128k indichiamo il livevello di codifica.

sabato 22 novembre 2008

trepidation






Trepidation è un fantastico gioco basato sul motore grafico di quake III, il gioco si basa su diverse modalità di gioco sia online che offline.

le richieste hardware per giocare in modo fluido non sono abbastanza esose, gira su computer con processore 1 ghz e scheda video da almeno 32 mb.

Il sito di rifimento lo trovate qui: www.planettrepidation.com

per scaricare il file da estrarre aprite il terminale, scrivete:

wget wget http://downloads.sourceforge.net/trepidation/trepidation072107-i386.run?use_mirror=umn

date i permessi di scrittura al file.

sudo chmod u+rwx trepidation*

prima di eseguire il file run, soddisfate le dipendenze che occorono al gioco per funzionare, da terminale scrivete:

sudo pacman -Sy sdl openal libvorbis libmad

adesso eseguite il file.

./trepidation072107-i386.run

alla fine dell'estrazione vi troverete con una cartella di nome trepidation all'interno della vostra cartella home.

Date i permessi di scrittura all'intera cartella.

sudo chmod -R u+rwx trepidation

entrate dentro la cartella ed eseguite il file trepidation.i386 .

cd trepidation

./trepidation.i386

lo svolgimento del gioco è quello dei classici derivati di quake, si hanno le varie modalità di gioco come deathmatch qui chiamato free for all, dove ognuno deve combattere contro tutti.

la configurazione del gioco non presenta particolari difficoltà si possono configurare risoluzione video, dettagli dei vari effetti 3D ecc.

lunedì 17 novembre 2008

kernel 2.6.27.6 toofishes eeepc

Con l'aggiornamento del kernel personalizzato toofisches passato alla versione 2.6.27.6 sembra che il modulo del wifi ath0 non funzioni più, ma al suo posto si utilizzi il nuovo modulo ath5k.

Per modificare le nuove voci bisogna intervenire sul file rc.conf,

incominciate inserendo il modulo ath5k nella riga modules.

MODULES=(atl2 ath5k ath_hal ath_pci wlan snd-mixer-oss snd-pcm-oss
snd-hwdep snd-page-alloc snd-pcm snd-timer snd snd-hda-intel soundcore)

nella sezione rete modificate interfaccia ath0 con wlan0.

eth0="dhcp"
wlan0="dhcp"
INTERFACES=(!eth0 !wlan0)

per verificare che l'interfaccia venga caricate basta scrivere da terminale.

sudo iwconfig
lo no wireless extensions.

eth0 no wireless extensions.

wmaster0 no wireless extensions.

wlan0 IEEE 802.11bg ESSID:""
Mode:Managed Frequency:2.412 GHz Access Point: Not-Associated
Tx-Power=27 dBm
Retry min limit:7 RTS thr:off Fragment thr=2352 B
Encryption key:off
Power Management:off
Link Quality:0 Signal level:0 Noise level:0
Rx invalid nwid:0 Rx invalid crypt:0 Rx invalid frag:0
Tx excessive retries:0 Invalid misc:0 Missed beacon:0
riavviate il computer al prossimo riavvio la nuova interfaccia verra correttamente riconosciuta.

ricordo che per configurare la rete utilizzo wicd, lo ritengo superiore quando bisogna configurare delle reti protetti con protezione wpa.

mercoledì 12 novembre 2008

ubuntu plus

Presentato dall'istituto Ettore Majorana di Gela un'interessante iniziativa che coinvolge la nostra amata ubuntu, in pratica il professore Antonio Cantaro utilizzando il software uck ha creato una iso rimasterizzata ed riassemblata di ubuntu con pacchett aggiuntivi.

trovate maggiori informazioni qui: http://www.istitutomajorana.it/index.php?option=com_content&task=view&id=567&Itemid=1

comunque a solo titolo personale consiglio per crearvi una propria copia di ubuntu personalizzata di usare remastersys.

trovate maggiori spiegazioni in un mio precedente post: http://ubuntufacile.blogspot.com/search?q=remastersys

giovedì 6 novembre 2008

installazione windows xp sotto virtualbox

Per l'installazione di virtualbox aprite il terminale, servendovi di pacman scrivete:

sudo pacman -Sy virtualbox qt samba

finata l'installazione aggiungete il vostro utente al gruppo di virtualbox.

sudo gpasswd -a (nome vostro utente) vboxusers

trovate installato virtualbox sotto applicazioni - strumenti di sistema - sun xvm virtualbox.

lanciate il programma, per l'installazione di windows xp cliccate su nuova, come nome scrivete windows, nel riquadro in basso scegliete windows xp.

inserite il cd di xp nel lettore, configurate la macchina virtuale cliccando su impostazione.

selezionate le varie voci, audio, hard disk, cd-rom, rete, ecc.

indicate il lettore cd-rom da cui installare windows xp.

continuate selezionando audio, rete per la rete ho scelto nat.

finita la configurazione della macchina virtuale cliccate su avvia per far partire l'installazione di windows che in linea di massima viene svolto come una normale installazione di xp.

alla fine quando vi troverete con xp installato vi consiglio di installare le guest installation, che apportano delle funzionalità aggiuntivie alla macchina virtuale con xp, tra le opzioni ricordo il riconoscimento della scheda audio, la possibilità di lanciare xp virtualizzato in schermo intero.

Una delle ultime cose da configurare è quella di una cartella condivisa tra archlinux e windows xp, per realizzarla create una cartella nel desktop di arch cliccateci sopra con il tasto destro del mouse, cliccate su share folder, in windows xp cliccate sull'incona del desktop risorse di rete tra le varie opzioni che vi vengono proposte scegliete aggiungi risorse di rete, seguite la procedura guidata, se tutto procede per il verso giusto vi troverete con la vostra cartella condivisa pronta per scriverci o prelevare file.

martedì 4 novembre 2008

navigazione anonima

Per navigare anonimi in tutta sicurezza con il nostro fidato firefox ci serviremo dei programmi tor e privoxy, aprimo il terminale ed installiamo i due programmi.

sudo pacman -Sy tor privoxy

cofiguriamo la linea daemons di rc.conf inserendo le due nuovi voci.

sudo nano /etc/rc.conf

DAEMONS=(syslog-ng !network netfs crond hal fam networkmanager gdm cups tor privoxy)


configuriamo il file di configurazione di privoxy

inserendo questa linea nel file di testo.
forward-socks4a / localhost:9050 . (metette pure il punto finale)

sudo nano /etc/privoxy/config

forward-socks4a / localhost:9050 .
# Sample Configuration File for Privoxy v3.0.8
#
# $Id: config,v 1.63 2008/01/17 01:43:22 hal9 Exp $
#
# Copyright (C) 2001-2008 Privoxy Developers http://www.privoxy.org/
#
####################################################################
# #
# Table of Contents #
# #
# I. INTRODUCTION #
# II. FORMAT OF THE CONFIGURATION FILE #
# #
# 1. LOCAL SET-UP DOCUMENTATION #
# 2. CONFIGURATION AND LOG FILE LOCATIONS #
# 3. DEBUGGING #
# 4. ACCESS CONTROL AND SECURITY #
# 5. FORWARDING #
# 6. WINDOWS GUI OPTIONS #
# #
####################################################################
#
#
# I. INTRODUCTION
# ===============
#
# This file holds Privoxy's main configuration. Privoxy detects
# configuration changes automatically, so you don't have to restart
# it unless you want to load a different configuration file.
#
# The configuration will be reloaded with the first request after
# the change was done, this request itself will still use the old
# configuration, though. In other words: it takes two requests before
# you see the result of your changes. Requests that are dropped due
# to ACL don't trigger reloads.
#
# When starting Privoxy on Unix systems, give the location of this
# file as last argument. On Windows systems, Privoxy will look for
# this file with the name 'config.txt' in the current working directory
# of the Privoxy process.
#
#
# II. FORMAT OF THE CONFIGURATION FILE
# ====================================
#
# Configuration lines consist of an initial keyword followed by a
# list of values, all separated by whitespace (any number of spaces
# or tabs). For example,
#
# actionsfile default.action
#
# Indicates that the actionsfile is named 'default.action'.
#
# The '#' indicates a comment. Any part of a line following a '#'
# is ignored, except if the '#' is preceded by a '\'.

salvate ed riavviate i demoni.

sudo /etc/rc.d/tor restart
sudo /etc/rc.d/privoxy restart

configurate firefox così.

adesso dovrebbe funzionare tutto, permettendovi di navigare anonimi per ritornare alla situazione precedente vi basterà stoppare i demoni tor e privoxy e mettere su firexox la spunta su nessun proxy.

lunedì 3 novembre 2008

installare wicd

Per installare wicd e renderlo predefinito al posto di networkmanager seguite questa guida:

aprite il terminale ed installate questi pacchetti.

sudo pacman -Sy wicd wpa_supplicant hicolor-icon-theme

adesso configurate la linea daemons di rc.conf, disabilitando il gestore predefinito di gnome è mettendo al suo posto wicd.

DAEMONS=(syslog-ng dbus !network netfs crond alsa hal fam gdm wicd)

mettete pure dbus ,anche se in linea di massima viene sostituito da hal il metterlo nella linea daemons prima di wicd, migliora il caricamento del gestore di rete.
sempre dal file rc.conf cercate la linea interfaces, mettete un ! davanti alle interfaccie di rete.
INTERFACES=(!eth0 !ath0)



Riavviate il computer, al prossimo riavvio troverere l'icona di wicd in alto sul pannello superiore.

L'installazione di wicd è stata eseguita su un computer eeepc con gnome e protezione wifi wpa il tutto viene gestito in modo ottimale con un'installazione di gnome minimale.

domenica 2 novembre 2008

problemi alacarte

sembra che con i nuovi aggiornamenti sia stato sostituito python 2.5 con pyhton 2.6 questo crea un malfunzionamento del programma alacarte di gnome, che richiede la vecchia versione di python.

per mettere una pezza all'inconveniente ho risolto creando un collegamento simbolico di nome python2.5 che punta al nuovo pacchetto python2.6.

da terminale scrivete:

sudo ln -fs /usr/bin/python2.6 /usr/bin/python2.5

scrivendo sempre da terminale alacarte, il programma parte.

sabato 25 ottobre 2008

alias

il comando bash alias permette di creare ed accorpare comandi linux personalizzati.
Per renderci conto meglio di ciò che stiamo parlando, analizziamo un esempio pratico creiamo un comando di nome cestino che cancella il contenuto del cestino.

apriamo con nano il file .bashrc che si trova all'interno della nostra home.

cd
nano .bashrc

copiamo questa linea, all'interno del file di testo.

alias cestino='rm -fr .local/share/Trash/*'

salvate, chiudete il file.

benissimo al prossimo riavvio della macchina, appena da terminale scriverete il comando cestino verrà cancellato tutto ciò si trova al suo interno.

le potenzialità del comando alias sono molteplici questo è solo un piccolo esempio dell'uso che se ne può fare.

venerdì 24 ottobre 2008

problemi spegnimento eeepc con archlinux

Sul mio eeepc 900 ho installato archlinux per l'installazione mi sono appoggiato ad alcune guide prese in rete, tra cui le guide di:

maintux.wordpress.com e saten.wordpress.com.

come considerazione finale in linea di massima funziona tutto tranne alcuni piccoli inconvenienti come il fastidiosissimo problema che allo spegnimento del computer, rimane accesa la spia di accensione ed in assenza di linea elettrica questo porta all'esaurimento della batteria.

Il problema dello spegnimento lo verificato anche installando altre distribuzioni come ubuntu e debian, sembra che questo bug sia dovuto alla scheda audio
Ho risolto inserendo nel file rc.local.shutdown la seguente linea: modprobe -r snd-hda-intel


da terminale scrivete.


sudo nano /etc/rc.local.shutdown

nel file di testo che si apre, in fondo alla pagina inserite.

modprobe -r snd-hda-intel

salvate il tutto, adesso allo spegimento del pc non si ripresenterà più il problema della spia accesa.

mercoledì 22 ottobre 2008

skype static 2.0.0.72 su eeepc 900

oggi ho installato skype sul mio eeepc 900 con archlinux, come procedura di installazione ho seguito quella di installare la versione static sulla partizione più grande dell' eeepc praticamente il software viene avviato dalla mia partizione home di 16 gb.

Per semplificare un po la procedura ho creato un piccolo PKGBUILD, se volete seguire anche voi questa strada incominciate creando una cartella di nome skype_static-2.0.0.72 dentro la vostra cartella personale.

mkdir skype_static-2.0.0.72

entrate dentro la nuova cartella.

cd skype_static-2.0.0.72

al suo interno create il PKGBUILD

nano PKGBUILD

incollate nel file di testo che si apre queste linee di codice.


pkgname=skype_static

pkgver=2.0.0.72

pkgrel=1

pkgdesc="programma per navigare su internet"

arch=("i686" "x86_64")

license=('GPL')

url="www.skype.com"

depends=()

makedepends=

provides=

conflicts=

source=("http://www.skype.com/go/getskype-linux-static")

md5sums=()

build() {

cd $startdir/pkg/

mkdir -p home/nome vostro utente/skype/

mkdir -p usr/bin/

cp -fr $startdir/src/skype_static-2.0.0.72/ home/nome utente/skype/

ln -s /home/nome vostro utente/skype/skype_static-2.0.0.72/skype usr/bin/

}

dove si trova la dicitura "nome vostro utente e nome utente" mettete il nome della vostra home directory, salvate il file.

per compilare il PKGBUILD, scrivete:

makepkg -s PKGBUILD

infine per installare il tutto scrivete.

sudo pacman -U skype_static-2.0.0.72-1-i686.pkg.tar.gz

per far partire skype vi basterà scrivere il suo nome in un terminale.
Questa procedura sembrerà un po macchinosa però vi permetterà di installare il programma dentro la home e di non toccare la partizione principale di 4 gb.

se riscontrate dei problemi di permessi scrivete:

cd
sudo chmod -R u+rwx skype
sudo chown -R $USER skype




lunedì 20 ottobre 2008

irssi

irssi è un leggero client irc testuale molto utile quando ci si trova ad operare con computer con scarsa ram.


per procedere con l'installazione su archlinux ci serviremo del programma pacman, sempre da terminale scriviamo:

sudo pacman -Sy irssi

per lanciare il software scriviamo da terminale irssi.

prima di poterci collegare ad un server e canale irc, bisogna configurare il programma, i principali comandi si danno utilizzando il comando /set seguito dalla varie opzioni.

Iniziamo configurando il nickname, nickname alternativo e nome reale.

/set nick mio nickname

per nickname secondario scriviamo:

/set alternate_nick scrivi nome

per indicare un nome reale.

/set real_name mio nome

per salvare il tutto scrivete:

/set save

il programma crea un file di configurazione dentro la vostra cartella home.

Finita la fase della configurazione, continuiamo collegandoci ad un server e canale irc.

per collegarci ad un server scriviamo

/server nome server

entrati nel server per vedere una lista dei canali ospitati diamo il comando /list

scelto il canale per entrare si da il comando /join #nome canale, ricordatevi di mettere un # davanti al nome del canale, possiamo pure collegarci a canali differenti per spostarci da un canale all'altro basta digitare il tasto alt + finestra dove si trova il canale.

Per uscire da un canale scrivete /window close, irssi permette pure di spedire e ricevere file per ricevere un file da un utente all'interno del canale basta scrivere:

/dcc get nome-utente nome-file-da ricevere

per inviare un file ad un determinato utente, scrivete:

/dcc send nome-utente nome file da spedire

per chiudere la connessione al server e disconnetterci scrivete /exit

il programma in linea di massima gestisce tutti i principali comandi irc.

ntp su archlinux

ntp è un programma che permette di sincronizzare l'orologio del proprio calcolatore con dei servizi dati da internet precisamente con i server dell' inrim (istituto nazionale di ricerca metrologica) sito web:

http://www.inrim.it/ntp/index_i.shtml, per visualizzare l'ora esatta bisogna installare prima di tutto il programma ntp, aprite un terninale è scrivete:

sudo pacman -Sy ntp

lanciate il programma con la seguente sintassi.

sudo ntpdate time.ien.it

dopo pochi secondi l'orologio del vostro computer verrà sincronizzato con l'ora esatta dei server ntp.

ricordatevi pure di mettere nel vostro file rc.conf per sicurezza, ma questo non dovrebbe influire con il servizio dato da ntp.

HARDWARECLOCK="localtime"
TIMEZONE="Europe/Rome"

domenica 19 ottobre 2008

flock 2.0




Uscita una nuova versione di flock il famoso social web browser, il programma è perfettamente compatibile con le estensioni di firefox .

Il browser gestisce tramite una sidebar in altro a sinistra le principali applicazioni web di cui si può aver bisogno come account flickr, facebook, blogger, webmail cliccando sul pulsante MY world troviamo tutte le varie opzioni multimediali che possiamo utilizzare.
Il programma all'avvio carica in modo totalmente automatico i vari segnalibri e configurazioni di firefox permettendovi di interagire in modo natuarale con i vostri account di posta elettronica tipo gmail, sempre sulla sidebar in alto cliccando su flock tutorial parte un simpatico turorial all' autilizzo del programma.


Il sito di riferimento del progetto lo trovate qui: www.flock.com

per scaricare il pacchetto compresso del programma cliccate qui sotto:

Download Flock
Version: 2.0 for Linux
Language: English


per installarlo sulla vostra macchina spostate il pacchetto tar.bz2 dentro opt.

sudo mv flock* /opt

scompattate l'archivio compresso

sudo tar jxvf flock*

date i permessi di esecuzione alla nuova cartella flock.

sudo chmod -R u+rwx flock

per lanciare il software, spostatevi dentro la cartella flock.

cd flock

scrivete:

./flock-browser

per crearvi un'icona d'avvio nella scrivania, cliccate con il tasto destro del mouse nel desktop, cliccate su crea lanciatore come nome date flock, come percorso dell'eseguibile scrivete: /opt/flock/flock-browser ,l'icona del programma la trovate sotto /opt/flock/icons.

sabato 18 ottobre 2008

yaourt

continua la mia avventura con archlinux, oggi ho installato yaourt un wrapper di pacman praticamente aggiunge nuove funzioni a pacman permettendo di cercare, scaricare ed installare nuovo software non compreso nei repository ufficiali, in parole semplici chiunque può creare pacchetti compilati per archlinux è metterli a disposizioni di tutti ed utilizzando yaourt un qualunque utente li può installare con dei semplici comandi.

Per poter installare yaourt bisogna aggiungere un nuovo repository nel file pacman.conf

aprite un terminale è scrivete:

su - (password amministratore)

nano /etc/pacman.conf

nel file di testo che si apre incollateci queste due linee:

[archlinuxfr]
Server = http://repo.archlinux.fr/i686

# /etc/pacman.conf
#
# See the pacman manpage for option directives

#
# GENERAL OPTIONS
#
[options]
# The following paths are commented out with their default values listed.
# If you wish to use different paths, uncomment and update the paths.
#RootDir = /
#DBPath = /var/lib/pacman/
#CacheDir = /var/cache/pacman/pkg/
#LogFile = /var/log/pacman.log
HoldPkg = pacman glibc
#XferCommand = /usr/bin/wget --passive-ftp -c -O %o %u

#
# REPOSITORIES
# - can be defined here or included from another file
# - pacman will search repositories in the order defined here
# - local/custom mirrors can be added here or in separate files
# - repositories listed first will take precedence when packages
# have identical names, regardless of version number
#
# Repository entries are of the format:
# [repo-name]
# Server = ServerName
# Include = IncludePath
#
# The header [repo-name] is crucial - it must be present and
# uncommented to enable the repo.
#

# Testing is disabled by default. To enable, uncomment the following
# two lines. You can add preferred servers immediately after the header,
# and they will be used before the default mirrors.
[testing]
Include = /etc/pacman.d/mirrorlist

[core]
# Add your preferred servers here, they will be used first
Include = /etc/pacman.d/mirrorlist

[extra]
# Add your preferred servers here, they will be used first
Include = /etc/pacman.d/mirrorlist

[community]
# Add your preferred servers here, they will be used first
Include = /etc/pacman.d/mirrorlist

# Unstable is disabled by default. To enable, uncomment the following
# two lines. You can add preferred servers immediately after the header,
# and they will be used before the default mirrors.
#[unstable]
#Include = /etc/pacman.d/mirrorlist

# An example of a custom package repository. See the pacman manpage for
# tips on creating your own repositories.
#[custom]
#Server = file:///home/custompkgs

[archlinuxfr]
Server = http://repo.archlinux.fr/i686


salvate le nuove modifiche, chiudete.

per installare yaourt sempre da terminale da utente amministratore servendovi di pacman, scrivete:

pacman -Sy yaourt

l'utilizzo di yaourt è praticamente identico nella sintassi a pacman, per installare un programma basta scrivere

yaourt -Sy nome programma

per cercare software nei repository ufficiali con l'aggiunta del nuovo repository dove si trovano i pacchetti compilati dagli utenti, scrivete:

yaourt -Sys nome programma

per sincronizzare i vari database ed aggiornare il sistema scrivete:

yaourt -Syu

per rimuovere un pacchetto scrivete:

yaourt -Ry nome programma

al seguente indirizzo web trovate maggiori informazioni circa l'utilizzo di yaourt:

http://wiki.archlinux.org/index.php/Yaourt_(Italiano)

LA SARDEGNA PASSA A LINUX

Vi posto il contenuto del disegno di legge con cui la regione Sardegna indende passare al software libero.

Il contenimento della spesa pubblica e la tutela della concorrenza attraverso il software libero. La Giunta ha approvato un Ddl che pone la Sardegna all'avanguardia nella società dell'informazione.
società dell'informazioneAscolta la notiziaAscolta la notizia

CAGLIARI, 14 OTTOBRE 2008 - È stato approvato questa mattina dalla Giunta regionale il Disegno di legge sulle "Iniziative per la promozione e lo sviluppo della società dell'informazione e della conoscenza in Sardegna". Il Ddl si suddivide in due parti, la prima relativa alle politiche e ai principi che l'amministrazione regionale intende mettere in atto per lo sviluppo della società dell'informazione e della conoscenza, mentre la seconda è volta a dare concreta attuazione, attraverso specifici strumenti a tali politiche.

Tra gli aspetti più innovativi contenuti nel Ddl vi sono il diritto all'uso delle tecnologie, la partecipazione democratica, l'alfabetizzazione informatica, la ricerca per lo sviluppo delle imprese nel territorio.

"La principale novità – spiega l'assessore agli Affari generali Massimo Dadea - è rappresentata dall'inserimento nell'ordinamento regionale del software libero, considerato lo strumento più idoneo per uno sviluppo della società dell'informazione ispirato ai principi di contenimento della spesa pubblica e di tutela della concorrenza. Con questo Ddl la Sardegna si pone all'avanguardia anche nel settore della società dell'informazione".

Il software libero, che permette a chiunque di utilizzarlo e ne incoraggia lo studio, le modifiche e la redistribuzione, presenta una serie di vantaggi. Tra questi oltre ai minori costi per l'amministrazione si possono ricordare: la disponibilità del codice sorgente, l'indipendenza da uno specifico fornitore e i benefici per l'industria informatica locale. Ma anche la possibilità di sviluppare autonomamente parti del software attraverso l'intervento sul codice sorgente; la possibilità di trasmettere nuove applicazioni eventualmente sviluppate in proprio o tramite terzi ad altre amministrazioni secondo il principio del riuso; il controllo sulle operazioni svolte dal software che assicura un maggiore grado di sicurezza; la certezza per chiunque in qualunque momento di accedere ai dati e apportare miglioramenti o modifiche.

Il Ddl, che verrà illustrato nei prossimi giorni in un convegno che si svolgerà a Pisa, è stato realizzato con la collaborazione di Flavia Marzano, docente di Scenari e innovazioni dell'It all'Università di Bologna.

(articolo tratto da portale internet della regione Sardegna http://www.regione.sardegna.it)

seamonkey-1.1.12 + flashplayer 10

Ho creato un piccolo pkgbuild per archlinux che installa l'ultima versione di seamonkey in italiano comprensivo del codec flashplayer.
Incominciamo creando una cartella dentro la nostra home di nome seamonkey-1.1.12, apriamo un terminale scriviamo:

mkdir $HOME/seamonkey-1.1.12

entriamo dento la cartella appena creata.

cd seamonkey-1.1.12

da dentro la cartella creare un file di nome PKGBUILD.

nano PKGBUILD

incollate queste righe di codice all'interno del file.



pkgname=seamonkey
pkgver=1.1.12
pkgrel=1,1
pkgdesc="programma per navigare su internet"
arch=("i686" "x86_64")
license=('GPL')
url="http://www.seamonkey-project.org/releases/#l10n"
depends=("libstdc++5")
makedepends=
provides=
conflicts=
source=("http://releases.mozilla.org/pub/mozilla.org/seamonkey/releases/1.1.12/contrib-localized/seamonkey-1.1.12.it-IT.linux-i686.tar.bz2 " "http://fpdownload.macromedia.com/get/flashplayer/current/install_flash_player_10_linux.tar.gz")
md5sums=()
build() {
cd $startdir/pkg/
mkdir -p usr/bin/
mkdir opt
cp -fr $startdir/src/seamonkey/ opt/
cp -fr $startdir/src/install_flash_player_10_linux opt/
install -m755 opt/install_flash_player_10_linux/libflashplayer.so opt/seamonkey/plugins/
ln -s /opt/seamonkey/seamonkey usr/bin/
}


compiliamo il pacchetto PKGBUILD scrivendo:

makepkg -s PKGBUILD

per installare il programma serviamoci di pacman.

sudo pacman -U seamonkey-*

per lanciare il programma basta scrivere da terminale seamonkey.

uxtank

Sul sito ubuntugame.blogspot.com ho appreso dell'esistenza del gioco uxtank un piccolo gioco 2d dalla grafica spartana ma carina, il game tratta della guerra di carri armati.
sul sito del progetto ho notato che si trovano i pacchetti deb del gioco per debian ed ubuntu, ma mancano pacchetti per archlinux a tale scopo ho creato un piccolo pkgbuild per installare il gioco su archlinux, per la creazione del pkgbuild seguite questi semplici consigli:

create una cartella di nome uxtank-2.1 all'interno delle vostra home.

mkdir $HOME/uxtank-2.1

entrate dentro la nuova cartella.

cd $HOME/uxtank-2.1

create un file di testo di nome PKGBUILD

nano PKGBUILD


copiate queste linee di codice nel file.


# Contributor: carlos.nicolini@gmail.com
pkgname=uxtank
pkgver=2.1
pkgrel=1
pkgdesc="gioco di battaglie di carri armati"
arch=("i686")
url="http://ux.tank.googlepages.com/home"
license=('GPL')
groups=()
depends=( "sdl" )
makedepends=()
provides=()
conflicts=()
replaces=()
backup=()
options=()
install=
source=( "http://ux.tank.googlepages.com/uxtank2.1.tgz" )
noextract=()
md5sums=() #generate with 'makepkg -g'

build() {
mkdir -p $startdir/pkg/opt/uxtank2.1
cd $startdir/src/$pkgname$pkgver
make || return 1
install -m755 $startdir/src/$pkgname$pkgver/uxtank $startdir/pkg/opt/uxtank2.1/
install -m755 $startdir/src/$pkgname$pkgver/sounds/* $startdir/pkg/opt/uxtank2.1
}

# vim:set ts=2 sw=2 et:

salvate.

per compilare date il comando makepkg.

makepkg -s PKGBUILD

alla fine vi troverete un pacchetto pkg.tar.gz, pronto per essere installato.

per installarlo sempre da terminale scrivete:

sudo pacman -U uxtank-2.1-1-i686.pkg.tar.gz

per lanciare il gioco spostatevi dentro /opt/uxtank-2.1/

cd /opt/uxtank2.1/

./uxtank


per avere maggiori informazioni sul gioco collegatevi al sito ubuntugame.blogspot.com

venerdì 17 ottobre 2008

comandi per montaggio partizione

IL comando linux che si occupa del montaggio delle partizioni è il comando mount.

per montare una classica partizione linux ext3, scrivete:

#mount -t ext3 /dev/sda1 /mnt/disco

con l'opzione -t indichiamo il tipo di filesystem, /dev/sda1 indica la partizione da montare, /mnt/disco rappresenta il punto di montaggio, create la partizione disco con il comando mkdir

per montare una partizione windows fat32, si usa la seguente sintassi.

#mount -t vfat /dev/sda1 /mnt/disco

infine analizziamo il caso di una partizione ntfs la classica partizione di windows xp/vista.

#mount -t ntfs-3g /dev/sda1 /mnt/disco

prima di utilizzare il comando mount per montare una partizione ntfs, accertatevi di avere installato il tools ntfs-3g in caso negativo installatelo con pacman.

#pacman -Sy ntfs-3g

vi ricordo che tutti questi comandi devono essere eseguiti da utente amministratore.

per smontare una partizione si utilizza il comando umount.

es.
#umount /mnt/disco

martedì 14 ottobre 2008

xchat 2.8.6 da sorgenti su eeepc 900

per installare xchat il noto client irc sul mio eeepc 900 con archlinux installato, ho deciso di scegliere la strada dell' installazione da sorgenti in questo modo il programma viene installato e compilato sul secondo disco ssd da 16 gb senza toccare la partizione principale da 4 gb.

Se volete installare pure voi xchat seguendo questa soluzione seguite questa guida:

scaricate il pacchetto compresso con wget.

wget http://www.xchat.org/files/source/2.8/xchat-2.8.6.tar.bz2

scompattate il tutto con tar.

tar jxvf xchat*

servendovi di pacman installate tcl

sudo pacman -Sy tcl

per la compilazione del programma spostetevi dentro la nuova cartella xchat-2.8.6

cd xchat-2.8.6

date i classici comandi per compilare, il comando configure eseguitelo dentro la cartella xchat.
./configure --prefix=$HOME/xchat-2.8.6
make
make install

finita la compilazione, date i permessi di scrittura alla cartella.

cd ..
sudo chmod -R a+rwx xchat-2.8.6

per eseguire il software create un'icona d'avvio nel desktop.

tasto destro del mouse sulla scrivania, cliccate su crea lanciatore, come nome date xchat come percorso dell'eseguibile scrivete:

$HOME/xchat-2.8.6/bin/xchat

trovate l'icona del programma dentro la cartella principale di xchat-2.8.6.

qui di seguito eccovi un veloce riassunto ad i principali comandi irc.

amsg
permette di inviare un messaggio a tutti i canali aperti.

/away [messaggio]
permette di uscire temporaneamente e di mandare un messaggio.

/ban
consente il ban di un utente lo può utilzzare l'amministratore del canale.

/clear
pulisce la finestra bisogna indicare il nome della finestra.

/clipboard
permette di copiare del testo selezionato negli appunti.

/dcc send [filename]
(DCC=Direct Connection to remote Client).
permette di inviare dei file all'utente specificato esempio.

/dcc send prova file

/dcc get [filename]
permette di ricevere file da un utente specificato.

/dcc close
Causa la chiusura della sessione di trasferimento.

/dcc list
Elenca i trasferimetni in atto.

/dcc chat
Permette la conversazione diretta tra due utenti senza che i messaggi passino su IRC

/exit
Chiude il collegamento ed esce da irc.

/disconnect
permette la disconnesione dal server.

/help

con questo comando è possibile ricevere aiuto sui comandi.
/list
permette di visualizzare tutti i canali aperti nel server.

/links
Mostra uin elenco dei server connessi alla rete.

/kick #nomecanale

permette a chi ha creato il canale di espellere un utente.

/kill
permette all'amministratore che ha creato il canale di espellere un utente ma anche di disconnetterlo dal provider.

/msg [testo]
Invia un messaggio privato ad un utente che non viene visualizzato da altri, evitando di aprire una finestra di conversazione privata.

/names canale
Fornisce una lista dei "soprannomi" utilizzati dagli utenti di ogni singolo canale.

/parte oppure /leave canale
Serve per abbandonare un canale, ma non il server

/play [-cp q# m# rl# t#] [channel/nick] [filename][delay]
E' un comando molto potente che permette di inviare ad un utente delle righe di un file di testo
L'abuso di questo comando, ad esempio l'invio di file troppo lunghi (delay) comporta una disconnessione

/whowas
Mostra una serie diinformazioni relative ad un utente che si è da poco scollegato al canale.

/whois #canale
Permette di apprendere informazioni sui partecipanti come l’e-mail dei partecipanti al canale:

/who #canale
Visualizza l'indirizzo e-mail dei partecipanti collegati sul canale indicato.

/mode #canale|nickname [[+|-]modechars [parameters]]
Questo è forse il comando più potente di IRC che consente di modificare i parametri del canale e degli utenti collegati. I comandi vengono impartiti utilizzando una sintassi complessa che permette di assegnare o togliere i valori (attributi), utilizzando il + o il -.


/nick
permette di modificare o creare un nick

/join #canale
permette di entrare in un canale /join #ciao entra nel canale ciao se il canale non esiste ne crea uno automaticamente.

/server
permette di collegarsi ad un server specificato.

questa vuole essere solo una piccola rassegna di comandi, irc gestisce centinaia di altri comandi specifici trovate ulteriori risorse sui siti specializzati.

Writer 3 Facile con 20 videoguide

Sul sito dell'istituto Ettore Majorana di Gela a cura del professor Antonio Cantaro é stato pubblicato un interessante video guida all'utilizzo di writer, l'applicativo di videoscrittura di open office.

Consiglio questa guida sia ai più esperti che meno esperti, l'indirizzo web della guida la trovate qui:
http://www.istitutomajorana.it/index.php?option=com_content&task=view&id=510&Itemid=66

lunedì 13 ottobre 2008

comandi linux per informazioni di sistema

Di comandi linux che visualizzano informazioni di sistema ne troviamo parecchie, eccovi una veloce carellata dei principali:

lspci= visualizza informazioni sulle periferiche hardware del proprio computer
lsusb=visualizza informazioni sulle periferiche usb installate.
lsmod=moduli del kernel avviati.
lshw= rappresenta una vista dettagliata dell'hardware posseduto, assomiglia ad un gestione periferiche di windows, su archlinux per poter utilizzare il comando bisogna prima installarlo, aprite un terminale servendovi di pacman, scrivete sudo pacman -Sy lshw.

free = visualizza la ram utilizzata con l'opzione -m viene espressa in mb.

ps ax = visualizza tutti i processi e demoni attivi dei vari utenti, si possono killare i processi scrivendo kill -9 "numero processo"

top = rappresenta un ps ax esteso e più dettagliato con una vista ad albero.

uname = mostra informazioni sul sistema in uso.
uname -a = visualizza tutte le varie opzioni di uname, tipo kernel ecc.

cal = visualizza un calendario.

credo che per oggi possa bastare nei prossimi post, verranno illustrati altri comandi di uso comune.

domenica 12 ottobre 2008

prima installazione archlinux

Per installare archlinux sul vostro computer seguite l'eccellente guida che trovate sul sito della comunità italiana archlinux.

Eccovi il link della guida: http://www.archlinux.it/wiki/index.php?title=Beginners_Guide_(Italiano)

in questa guida vengono presentati tutte le varie fasi di una classica installazione base di archlinux, sia che si tratti di configurare il server x o la scheda wireless del vostro portatile, la consiglio a chi si avvicina per la prima volta al mondo arch, io per installare arch sul mio computer ho seguito questa guida inoltre nel forum della comunità trovate tutto l'aiuto che cercate.

songbird su eeepc

Ho installato archlinux sul mio eeepc 900, con la partizione di root montata nel primo disco ssd 4 gb e la home montata nel secondo disco da 16 gb.

Per l'installazione di songbird il noto lettore multimediale ho scelto l'installazione da sorgenti mettendo la cartella contenenti le varie librerie del programma dentro la home.

Se volete installarlo anche voi seguendo questa guida aprite un terminale è scaricate l'archivio compresso del programma, utilizzate wget.

wget http://download.songbirdnest.com/installer/linux/i686/Songbird_0.7.0_linux-i686.tar.gz

estraete l'archivio compresso con tar.

tar zxvf Songbird*

installate le librerie gstreamer, utilizzate pacman per tale scopo.

sudo pacman -Sy gstreamer0.10-bad-plugins gstreamer0.10-good-plugins gstreamer0.10-ugly-plugins libstdc++5

finita l'installazione delle librerie create un'icona d'avvio del software sulla
scrivania.

Tasto destro del mouse sul desktop cliccate su crea lanciatore, come nome date songbird, come percorso dell'eseguibile scrivete questo: $HOME/Songbird/songbird

trovate l'icona del programma dentro $HOME/Songbird/chrome/icons/default/default.xpm.

per finire date i permessi di esecuzione alla cartella Songbird.

cd
sudo chmod -R u+rwx Songbird

per eseguire il programma vi bastera cliccare sull'icona nel desktop di nome songbird.




installazione openoffice 2.4.1

per installare openoffice 2.4.1 su archlinux, aprite un terminale servendovi di pacman scrivete:

sudo pacman -Sy openoffice-base openoffice-it

in questo modo installerete openoffice tradotto in italiano.

scheda audio VIA VT1708/A

per far funzionare la scheda audio con chips via VT1708/A azalia su archlinux seguite questa guida.

identificate con il comando lspci il modello di scheda audio posseduta.

lspci | grep Audio

dovrebbe darvi un risultato simile:

Audio device: VIA Technologies, Inc. VT1708/A [Azalia HDAC] (VIA High Definition Audio Controller) (rev 10)

incominciamo installando alsa-utils

da terminale scrivete:

sudo pacman -Sy alsa-utils

mettete il demone alsa dentro l'array demons di rc.conf.

sudo nano /etc/rc.conf

# DAEMONS
# -----------------------------------------------------------------------
#
# Daemons to start at boot-up (in this order)
# - prefix a daemon with a ! to disable it
# - prefix a daemon with a @ to start it up in the background
#
DAEMONS=(syslog-ng network netfs crond alsa hal fam gdm cups)


chiudete il file.

verificate che nella linea modules del file rc.conf vi siano questi valori.

MODULES=(mii via-rhine snd-mixer-oss snd-pcm-oss snd-hwdep snd-page-alloc snd-pcm snd-timer snd snd-hda-intel soundcore)

se non ci sono inseriteli.

adesso aprite il file modprobe.conf ed inserite questa linea options snd-hda-intel model=3stack-dig

sudo nano /etc/modprobe.conf
#
# /etc/modprobe.conf (for v2.6 kernels)
#
options snd-hda-intel model=3stack-dig

salvate ed riavviate il computer

per alzare il volume della scheda servitevi di alsamixer, salvate i risultati con
il comando sudo alsactl store

installazione stampante lexmark E120

Per far riconoscere la nostra stampante laser lexmark E120 su archlinux bisogna prima di tutto installare cups, da terminale scrivete:

sudo pacman -Sy cups ghostscript gsfonts

mettete il demone cups dentro l'array daemons di rc.conf

sudo nano /etc/rc.conf

# -----------------------------------------------------------------------
# DAEMONS
# -----------------------------------------------------------------------
#
# Daemons to start at boot-up (in this order)
# - prefix a daemon with a ! to disable it
# - prefix a daemon with a @ to start it up in the background
#
DAEMONS=(syslog-ng network netfs crond alsa hal fam gdm cups)

chiudete fate partire cups scrivendo:

sudo /etc/rc.d/cups start


collegatevi qui: http://openprinting.org/show_printer.cgi?recnum=Lexmark-E120

scaricate il file ppd lj4dith

copiate il file dentro la cartella
/usr/share/cups/model/


sudo cp -fr Lexmark-E120-lj4dith.ppd /usr/share/cups/model/
 

caricate il modulo del kernel usblp

sudo modprobe usblp

per configurare la stampante ed installarla fisicamente nel sistema servitevi del tool system-config.printer, installatelo con pacman.
pacman -S system-config-printer

per sicurezza create il gruppo lpadmin

sudo grouppad lpadmin
usermod -aG lpadmin "utente"

inserite lpadmin nel file /etc/cups/cupsd.conf

sudo nano /etc/cups/cupsd.conf

SystemGroup sys root lpadmin

salvate il file.

riavviate cups

sudo /etc/rc.d/cups restart

adesso potete utilizzare il tool system-config-printer senza problemi
lo trovate sotto sistema-amministrazione-stampa.