venerdì 28 novembre 2008

youtube-dl

youtube-dl è un utile script scritto in python che permette di scaricare filmati da youtube con dei semplici click del mouse.

per installarlo su archlinux scrivete:

sudo pacman -Sy youtube-dl

per scaricare i video di youtube basta copiare l'indirizzo web che si trova nel riquatro in alto a destra sotto la scritta URL.



youtube-dl "indirizzo web"

per estrarre l'audio dei filmati flv scaricati, si può utilizzare il comando ffmpeg.

installare ffmpeg con pacman.

sudo pacman -S ffmpeg lame

estraiamo l'audio in formato mp3 dal filmanto flv.

ffmpeg -i filmato.flv audio.mp3

estraiomo l'audio wav, scrivendo.

ffmpeg -i filmato.flv audio.wav -ab 128k

con l'opzione 128k indichiamo il livevello di codifica.

sabato 22 novembre 2008

trepidation






Trepidation è un fantastico gioco basato sul motore grafico di quake III, il gioco si basa su diverse modalità di gioco sia online che offline.

le richieste hardware per giocare in modo fluido non sono abbastanza esose, gira su computer con processore 1 ghz e scheda video da almeno 32 mb.

Il sito di rifimento lo trovate qui: www.planettrepidation.com

per scaricare il file da estrarre aprite il terminale, scrivete:

wget wget http://downloads.sourceforge.net/trepidation/trepidation072107-i386.run?use_mirror=umn

date i permessi di scrittura al file.

sudo chmod u+rwx trepidation*

prima di eseguire il file run, soddisfate le dipendenze che occorono al gioco per funzionare, da terminale scrivete:

sudo pacman -Sy sdl openal libvorbis libmad

adesso eseguite il file.

./trepidation072107-i386.run

alla fine dell'estrazione vi troverete con una cartella di nome trepidation all'interno della vostra cartella home.

Date i permessi di scrittura all'intera cartella.

sudo chmod -R u+rwx trepidation

entrate dentro la cartella ed eseguite il file trepidation.i386 .

cd trepidation

./trepidation.i386

lo svolgimento del gioco è quello dei classici derivati di quake, si hanno le varie modalità di gioco come deathmatch qui chiamato free for all, dove ognuno deve combattere contro tutti.

la configurazione del gioco non presenta particolari difficoltà si possono configurare risoluzione video, dettagli dei vari effetti 3D ecc.

lunedì 17 novembre 2008

kernel 2.6.27.6 toofishes eeepc

Con l'aggiornamento del kernel personalizzato toofisches passato alla versione 2.6.27.6 sembra che il modulo del wifi ath0 non funzioni più, ma al suo posto si utilizzi il nuovo modulo ath5k.

Per modificare le nuove voci bisogna intervenire sul file rc.conf,

incominciate inserendo il modulo ath5k nella riga modules.

MODULES=(atl2 ath5k ath_hal ath_pci wlan snd-mixer-oss snd-pcm-oss
snd-hwdep snd-page-alloc snd-pcm snd-timer snd snd-hda-intel soundcore)

nella sezione rete modificate interfaccia ath0 con wlan0.

eth0="dhcp"
wlan0="dhcp"
INTERFACES=(!eth0 !wlan0)

per verificare che l'interfaccia venga caricate basta scrivere da terminale.

sudo iwconfig
lo no wireless extensions.

eth0 no wireless extensions.

wmaster0 no wireless extensions.

wlan0 IEEE 802.11bg ESSID:""
Mode:Managed Frequency:2.412 GHz Access Point: Not-Associated
Tx-Power=27 dBm
Retry min limit:7 RTS thr:off Fragment thr=2352 B
Encryption key:off
Power Management:off
Link Quality:0 Signal level:0 Noise level:0
Rx invalid nwid:0 Rx invalid crypt:0 Rx invalid frag:0
Tx excessive retries:0 Invalid misc:0 Missed beacon:0
riavviate il computer al prossimo riavvio la nuova interfaccia verra correttamente riconosciuta.

ricordo che per configurare la rete utilizzo wicd, lo ritengo superiore quando bisogna configurare delle reti protetti con protezione wpa.

mercoledì 12 novembre 2008

ubuntu plus

Presentato dall'istituto Ettore Majorana di Gela un'interessante iniziativa che coinvolge la nostra amata ubuntu, in pratica il professore Antonio Cantaro utilizzando il software uck ha creato una iso rimasterizzata ed riassemblata di ubuntu con pacchett aggiuntivi.

trovate maggiori informazioni qui: http://www.istitutomajorana.it/index.php?option=com_content&task=view&id=567&Itemid=1

comunque a solo titolo personale consiglio per crearvi una propria copia di ubuntu personalizzata di usare remastersys.

trovate maggiori spiegazioni in un mio precedente post: http://ubuntufacile.blogspot.com/search?q=remastersys

giovedì 6 novembre 2008

installazione windows xp sotto virtualbox

Per l'installazione di virtualbox aprite il terminale, servendovi di pacman scrivete:

sudo pacman -Sy virtualbox qt samba

finata l'installazione aggiungete il vostro utente al gruppo di virtualbox.

sudo gpasswd -a (nome vostro utente) vboxusers

trovate installato virtualbox sotto applicazioni - strumenti di sistema - sun xvm virtualbox.

lanciate il programma, per l'installazione di windows xp cliccate su nuova, come nome scrivete windows, nel riquadro in basso scegliete windows xp.

inserite il cd di xp nel lettore, configurate la macchina virtuale cliccando su impostazione.

selezionate le varie voci, audio, hard disk, cd-rom, rete, ecc.

indicate il lettore cd-rom da cui installare windows xp.

continuate selezionando audio, rete per la rete ho scelto nat.

finita la configurazione della macchina virtuale cliccate su avvia per far partire l'installazione di windows che in linea di massima viene svolto come una normale installazione di xp.

alla fine quando vi troverete con xp installato vi consiglio di installare le guest installation, che apportano delle funzionalità aggiuntivie alla macchina virtuale con xp, tra le opzioni ricordo il riconoscimento della scheda audio, la possibilità di lanciare xp virtualizzato in schermo intero.

Una delle ultime cose da configurare è quella di una cartella condivisa tra archlinux e windows xp, per realizzarla create una cartella nel desktop di arch cliccateci sopra con il tasto destro del mouse, cliccate su share folder, in windows xp cliccate sull'incona del desktop risorse di rete tra le varie opzioni che vi vengono proposte scegliete aggiungi risorse di rete, seguite la procedura guidata, se tutto procede per il verso giusto vi troverete con la vostra cartella condivisa pronta per scriverci o prelevare file.

martedì 4 novembre 2008

navigazione anonima

Per navigare anonimi in tutta sicurezza con il nostro fidato firefox ci serviremo dei programmi tor e privoxy, aprimo il terminale ed installiamo i due programmi.

sudo pacman -Sy tor privoxy

cofiguriamo la linea daemons di rc.conf inserendo le due nuovi voci.

sudo nano /etc/rc.conf

DAEMONS=(syslog-ng !network netfs crond hal fam networkmanager gdm cups tor privoxy)


configuriamo il file di configurazione di privoxy

inserendo questa linea nel file di testo.
forward-socks4a / localhost:9050 . (metette pure il punto finale)

sudo nano /etc/privoxy/config

forward-socks4a / localhost:9050 .
# Sample Configuration File for Privoxy v3.0.8
#
# $Id: config,v 1.63 2008/01/17 01:43:22 hal9 Exp $
#
# Copyright (C) 2001-2008 Privoxy Developers http://www.privoxy.org/
#
####################################################################
# #
# Table of Contents #
# #
# I. INTRODUCTION #
# II. FORMAT OF THE CONFIGURATION FILE #
# #
# 1. LOCAL SET-UP DOCUMENTATION #
# 2. CONFIGURATION AND LOG FILE LOCATIONS #
# 3. DEBUGGING #
# 4. ACCESS CONTROL AND SECURITY #
# 5. FORWARDING #
# 6. WINDOWS GUI OPTIONS #
# #
####################################################################
#
#
# I. INTRODUCTION
# ===============
#
# This file holds Privoxy's main configuration. Privoxy detects
# configuration changes automatically, so you don't have to restart
# it unless you want to load a different configuration file.
#
# The configuration will be reloaded with the first request after
# the change was done, this request itself will still use the old
# configuration, though. In other words: it takes two requests before
# you see the result of your changes. Requests that are dropped due
# to ACL don't trigger reloads.
#
# When starting Privoxy on Unix systems, give the location of this
# file as last argument. On Windows systems, Privoxy will look for
# this file with the name 'config.txt' in the current working directory
# of the Privoxy process.
#
#
# II. FORMAT OF THE CONFIGURATION FILE
# ====================================
#
# Configuration lines consist of an initial keyword followed by a
# list of values, all separated by whitespace (any number of spaces
# or tabs). For example,
#
# actionsfile default.action
#
# Indicates that the actionsfile is named 'default.action'.
#
# The '#' indicates a comment. Any part of a line following a '#'
# is ignored, except if the '#' is preceded by a '\'.

salvate ed riavviate i demoni.

sudo /etc/rc.d/tor restart
sudo /etc/rc.d/privoxy restart

configurate firefox così.

adesso dovrebbe funzionare tutto, permettendovi di navigare anonimi per ritornare alla situazione precedente vi basterà stoppare i demoni tor e privoxy e mettere su firexox la spunta su nessun proxy.

lunedì 3 novembre 2008

installare wicd

Per installare wicd e renderlo predefinito al posto di networkmanager seguite questa guida:

aprite il terminale ed installate questi pacchetti.

sudo pacman -Sy wicd wpa_supplicant hicolor-icon-theme

adesso configurate la linea daemons di rc.conf, disabilitando il gestore predefinito di gnome è mettendo al suo posto wicd.

DAEMONS=(syslog-ng dbus !network netfs crond alsa hal fam gdm wicd)

mettete pure dbus ,anche se in linea di massima viene sostituito da hal il metterlo nella linea daemons prima di wicd, migliora il caricamento del gestore di rete.
sempre dal file rc.conf cercate la linea interfaces, mettete un ! davanti alle interfaccie di rete.
INTERFACES=(!eth0 !ath0)



Riavviate il computer, al prossimo riavvio troverere l'icona di wicd in alto sul pannello superiore.

L'installazione di wicd è stata eseguita su un computer eeepc con gnome e protezione wifi wpa il tutto viene gestito in modo ottimale con un'installazione di gnome minimale.

domenica 2 novembre 2008

problemi alacarte

sembra che con i nuovi aggiornamenti sia stato sostituito python 2.5 con pyhton 2.6 questo crea un malfunzionamento del programma alacarte di gnome, che richiede la vecchia versione di python.

per mettere una pezza all'inconveniente ho risolto creando un collegamento simbolico di nome python2.5 che punta al nuovo pacchetto python2.6.

da terminale scrivete:

sudo ln -fs /usr/bin/python2.6 /usr/bin/python2.5

scrivendo sempre da terminale alacarte, il programma parte.